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AlbAgnese

L’Albana è, insieme al Sangiovese, il vino che più rappresenta la Romagna.  Prodotto dall’omonimo vitigno, coltivato nelle colline delle province di Forlì-Cesena, Ravenna, Bologna, questo vino dal colore dorato trova i suoi punti di forza in una struttura e in una morbidezza perfettamente bilanciate dalla freschezza e dai tannini, presenza davvero rara in un vino bianco.  L’Albana sa essere dolce quando vuole, ma anche intensa, generosa ed avvolgente quando è necessario.  Una combinazione tutta romagnola di personalità, morbidezza e passione, che ha valso a questo vino, primo tra i bianchi in Italia, la Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG) nel 1987.

Non tutti sanno che…
La presenza dell’Albana in Romagna è documentata a partire dal 1495, ma il suo nome, derivante da ‘albus’, termine latino per ‘bianco’, ci riporta a un’epoca romana in cui questa veniva considerata la migliore delle uve a bacca bianca. Naturalmente non mancano altre ipotesi, che ne legano il nome ai Colli Albani, da cui provenivano i Legionari colonizzatori della Romagna o che paragonano il colore di quest’uva ai biondi capelli della figlia dell’imperatore Teodosio Galla Placidia.  Ad associare l’Albana alla principessa bizantina è anche una leggenda, secondo cui la giovane, assaggiando questo vino in una ciotola di terracotta, avrebbe esclamato “Non così umilmente ti si dovrebbe bere, bensì berti in oro, per rendere omaggio alla tua soavità”. Da allora, si dice, alla corte di Ravenna si bevve Albana in preziosissime coppe dorate e che il paese dove la principessa si fermò a ristorarsi prese il nome di “Bertinoro”, che ancora oggi conserva.

Noi invece rendiamo omaggio ad Agnese, la nostra bionda nipote che ha curato la realizzazione dell’etichetta!

Cantina Casadio e Cinemadivino

I GRANDI FILM SI GUSTANO IN CANTINA

Rassegna estate 2019 Cinemadivino

Sedicesima edizione

Venerdì   05   LUGLIO   

 THE MULE – IL CORRIERE    Regia di Clint Eastwood                       Teatro Binario, Viale Vassura 20, Cotignola (RA)Regione::Emilia Romagna

Proiezione del film nel giardino del Teatro Binario: da ex scalo merci a centro creativo-culturale permanente.Proposte gastronomiche: Food Truck di Cinemadivino


In degustazione i nostri vini fra cui:

Cantina Casadio


Orari Cinemadivino

 

Note di ABISSO

Eccoci giunti all’atto finale, ovvero al ” debutto in società” in quel di Brisighella nella sede collinare della Cantina “Vigne dei Gessi” del neonato “ABISSO”.
Per l’occasione saranno ospiti il Maestro Raffaello Bellavista che suonerà al chiar di luna tra i vigneti melodie dei piu’ noti compositoriil europei di musica cllassica,del Prof. Ragazzini il quale ci illustrerà tecnicamente le caratteristiche di Abisso oltre a Francesco Rivola, noto storico-antropologo il quale cercherà con parole semplici di farci capire le origine morfologiche e le caratteristiche del territorio della Vena del Gesso..
Per finire gli amici di SPELEOPOLIS e del Gruppo Speleo faentino ci guideranno alla scoperta di mondi sotteranei a dir poco affascinnanti,con la visita alla “TANACCIA”(adatta anche ai meno esperti)ed alla proiezione de “L’ABISSO”,film Cult nel mondo della speleologia!

 

“ABISSO” Generatore di Stimoli – Atto II° – Proclamazione Vincitore

Eccolo qua il “Vestito” del neonato “ABISSO”

L’ideatore e creatore si chiama Massimo Bosi, studente  della classe 3A di Graf. dell’ITS Oriani di Faenza alla quale era stata commissionata tramite bando interno lo studio della nuova etichetta.

Il bando prevedeva in origine la premiazione solo del 1° classificato, ma visto la bontà e qualità tecniche dei risultati finali si è deciso di premiare altri due lavori;

2° classificato infatti è Giulia Tampieri mentre al 3° posto si è piazzato  Enrico Finoa, entrambi studenti del medesimo corso


Alla premiazione era presente oltre ai docenti della scuola, Prof. ssa Annunziata Trivisone, Nicola Fracchiolla e Alberto Ghetti anche Alessandro Ricci (Assessore alla cultura ambiente, turismo, informatica e sport del comune di Brisighella) a sugellare la rete sinergica tra aziende e territorio, mondo della scuola e istituzioni.

Ma questa fantastica e “Stimolante cavalcata” non finisce qui …..

Stiamo infatti organizzando l’ “Atto Finale”ovvero il Battesimo Ufficiale di ABISSO previsto per il prossimo 21 Luglio presso la nostra azienda “Vigne dei Gessi” a Brisighella.

Se ne vedran delle belle……STATE CONNESSI……!

 

 

“ABISSO” – Generatore di Stimoli

A volte quando si parla di lavoro stimolante o professione stimolante si pensa a qualcosa di astratto, virtuoso, effimero. Soprattutto ai giorni d’oggi che come si sa il lavoro è diventata merce rara, preziosa. Ma per fortuna esistono delle eccezioni e questo ne è la prova; ma andiamo con ordine.

“Abisso” è il nuovo e primo vino bianco nato in azienda prodotto da uve “Grechetto Gentile” coltivate nella tenuta collinare di Brisighella; il suo nome scaturisce dal legame indissolubile tra vigna e territorio, ovvero la “Vena del Gesso Romagnola” ricca di innumerevoli grotte ed anfratti alcuni dei quali particolarmente profondi , chiamati appunto abissi.

 

Detto questo “Abisso” ha bisogno di un vestito, della sua etichetta che lo identifichi. Ed è qui che si innesca un magnifico gioco di squadra di cui la regista è la prof.ssa Annunziata Trivisone docente dell’Istituto Tecnico ORIANI di Faenza e composta dalla classe “3 A” grafica del medesimo istituto, dall’assistente il prof. Nicola Fracchiolla, dal Prof. Alberto Ghetti, dalla cara amica Katia Poletti (esperta guida speleologica nonché presidente del Gruppo Speleo Faentino) ed ovviamente dalla nostra azienda.

Dopo una prima presentazione dell’idea ai ragazzi avvenuta a scuola grazie alla mediazione del prof. Ghetti, si è deciso di indire un bando di concorso per la progettazione dell’etichetta di Abisso. Il passo successivo è stato la visita collettiva in azienda a Brisighella tra vigneti e calanchi. E qui è subentrata l’ esperienza dell’amica Katia che ci ha guidato nella visita di gruppo all’ingresso di due abissi presenti nelle vicinanze, l’ “ABISSO FANTINI” e l’ “ABISSO GARIBALDI”.

Abbiamo quindi toccato con mano quello che sulla carta era un qualcosa di indefinito. Qualche giorno fa  il 28 Aprile  c’è stata,  come da regolamento, la presentazione da parte dei ragazzi dei loro progetti. Risultato: un tripudio di immagini generate da input esterni (come può essere la natura ) e da mente aperte di ragazzi adolescenti che hanno liberato la loro fantasia allo stato puro. Per noi è stato motivo di grande soddisfazione e come si diceva all’ inizio è la prova che se  si è giustamente stimolati , qualsiasi tipo di lavoro o attività quotidiana porta a degli ottimi risultati, per non parlare della soddisfazione personale che ne consegue. A giorni ci sarà l’elezione della migliore etichetta ………STATE CONNESSI.

“GiovinBacco – Sangiovese in Festa” 2014

Tra pochi giorni inizia “GiovinBacco. Sangiovese in Festa”, inaugurazione venerdì alle 17, vi aspettiamo per brindare insieme Tutte le info su http://www.giovinbacco.it/ #giovinbacco #sangiovese

GiovinBacco 2014

Saremo presenti anche noi per la prima volta a questo oramai immancabile appuntamento, dove il Sangiovese la farà da padrone. Parteciperemo inoltre al concorso per la miglior Riserva 2011 con l’ultimo nato “Pagliaccina”